V0lete aprire un’azienda vostra e non sapete come fare? Bene, per prima cosa in bocca al lupo! Detto questo, ecco una serie di risposte e di consigli alle domande più comuni che girano nella mente di chi vuole aprire un’attività in proprio.
Che tipo di azienda scegliere? In base al settore in cui si decide di operare, un’azienda rientra nel primario (agricoltura, foreste, pesca, zootecnia), nel secondario (industria manifatturiera, costruzioni, ecc) oppure nel terziario (imprese di servizi).
Bisogna poi definire il proprio scopo sociale, ovvero se si vuole perseguire un lucro o meno. Nel secondo caso si parla di Onlus, ovvero aziende che hanno lo scopo di dare vantaggi ai propri soci.
Occorre poi definire con attenzione la forma giuridica dell’azienda. Se si è da soli, e la legge lo permette, si può intraprendere una carriera da libero professionista. Se invece si è in due o più, si può optare per una delle seguenti forme giuridiche: società di persone, ovvero la Società in Nome Collettivo o la Società in Accomandita Semplice, oppure società di capitali, ovvero una Società a Responsabilità Limitata (che può essere aperta anche da una sola persona, in questo caso si parla di Società unipersonale) oppure Società per Azioni, che è “la” società di capitali per eccellenza. Ad ogni tipologia di società corrispondono degli obblighi e delle tasse da pagare.
Infine, prima di aprire una nuova azienda, si può controllare con un buon consulente finanziario se ci sono delle agevolazioni finanziarie a cui prendere parte, oppure se si riesce ad assumere personale con delle agevolazioni fiscali.