Team Building: pro e contro

teamSe chiedi cinque diversi dipendenti se pensano che lavorare in team sia una cosa produttiva e di successo, si otterranno probabilmente cinque risposte molto diverse, che sono tutte almeno in parte vere. Lavorare in modo collaborativo permette di raggiungere dei risultati migliori, ma solo se si impegnano tutti i membri del team. Comprendere i pro e i contro del costruire un lavoro di squadra può aiutare a prevenire problemi in fase di svolgimento dello stesso e, come suggerito da agenzie professionali come la team building agency TBR, ciò è fondamentale.

A volte i gruppi di lavoro iniziano poiché l’ingresso di più di un dipendente è necessario per completare un progetto. Altre volte le squadre si creano quando diversi dipendenti si uniscono per raggiungere un obiettivo comune. Quando le squadre si riuniscono in maniera giusta, funzionano. In caso contrario, non tanto.

La convinzione che lavorare in team ci rende più creativi e produttivi è così diffusa che di fronte ad un nuovo compito impegnativo, i leader sono pronti a dare per scontato che le squadre sono il modo migliore per fare il lavoro. In realtà, il lavoro in squadra funziona solo se il team è affiatato, se segue attività di team building e, in generale, se rema verso una sola direzione.

Nel team, inoltre, non c’è nessun “io”, ma solo un “noi”. Quando una persona conta più degli altri, iniziano i problemi. E’ normale avere un coordinatore, ma deve essere esterno al team, altrimenti le prestazioni rischiano di soffrire molto.

Facciamo ora un paragone con il calcio, gioco in cui gli obiettivi della squadra sono chiari: portare la palla nella rete avversaria. Tutti capiscono quello che serve per far sì che questo obiettivo si realizzi. Nei gruppi di lavoro, questo è raramente il caso. L’obiettivo è in vista, ma non è sempre chiaro come sarà raggiungibile. Bisogna assicurarsi, dunque, che tutti sappiano il loro ruolo e che cosa bisogna fare per raggiungere gli obiettivi prefissi.

Anche quando la squadra lavora bene insieme, le cose possono andare storte. La maggior parte dei dipendenti dice che la parte peggiore del lavorare in un team è quando ci sono dei disaccordi o dei problemi. Il realtà, si tratta di aspetti normali del lavoro e bisogna saperli affrontare in maniera ottimale, da squadra.